Via libera al progetto esecutivo e la riapertura del mercato ittico sempre più vicina. Va avanti a piccoli ma spediti passi la procedura che dovrà portare probabilmente subito dopo l'estate all'appalto del progetto di riqualificazione e rifunzionalizzazione del mercato ittico di largo Arezzo della Targia. La struttura è chiusa ormai da 15 anni, da quando fu bloccata per carenze igienico-sanitaria subito dopo un sopralluogo da parte di alcuni tecnici dell'Azienda sanitaria provinciale; da allora la città ma soprattutto tanti operatori economici hanno perso un punto di riferimento e sono stati costretti, in gran parte a rivolgersi al mercato ittico di Catania per vendere il proprio pescato e il mercato ittico è diventato nel corso del tempo luogo di abbandono e incuria e, come accade da qualche anno, deposito per i bus navetta. Nei giorni scorsi, però, è stato compiuto un passo in avanti importante nella procedura coordinata dal responsabile unico del procedimento Paolo Rizzo con il funzionario del Vermexio che ha firmato il provvedimento di via libera al progetto esecutivo. Per il progetto che dovrà portare alla riapertura del mercato ittico sono stati stanziati quasi 3 milioni di euro, si tratta di fondi europei che prevedono anche una compartecipazione dello Stato e della Regione, risorse del Fondo per gli affari marittimi e la pesca recuperati dalla precedente giunta, guidata da Giancarlo Garozzo, grazie anche al lavoro degli assessori Teresa Gasbarro, Gianluca Scrofani e Silvia Spadaro. L'intervento prevede la creazione di uno spazio polifunzionale che sarà destinato anche ad attività di marketing, la realizzazione degli impianti per la produzione e il confezionamento del ghiaccio ma anche quelli per la lavorazione e la trasformazione del pesce in maniera tale da creare una struttura moderna e funzionale, sia per i produttori che per i consumatori; sono inoltre previsti la creazione di punti di ristoro come bar e servizi di somministrazione di prodotti gastronomici a base di pesce.