Sono diverse negli ultimi cinque-sei anni le indagini avviate dalla Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Carabinieri, che riguardano il Comune di Avola.
Le "visite" delle forze dell'ordine su mandato della Procura di Siracusa si sono susseguiti fino a meno di un mese fa, tra cui la recente acquisizione degli atti negli uffici della documentazione dell'ultimo appalto del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani da parte dei militari dell'Arma.
Risalgono invece tra maggio 2015 e dicembre 2016 le indagine della polizia di Avola che hanno portato il sostituto procuratore Tommaso Pagano a firmare il 29 marzo scorso il provvedimento di conclusione indagini per le 18 persone indagate a vario titolo di corruzione aggravata, turbata libertà degli incanti, truffa aggravata, corruzione aggravata, falsità ideologica e materiale da parte di pubblico ufficiale e violazioni di norme tecniche e attuative nella realizzazione ed esecuzione di opere pubbliche (Borgo marinaro), il cui provvedimento è stato notificato venerdì scorso agli stessi indagati.
La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia