Salvatore Giuliano, 55 anni, boss di Pachino, centro nel Siracusano, è stato posto al regime del 41 bis. Il provvedimento del ministero di giustizia è stato richiesto dalla Procura distrettuale di Catania, con il parere positivo della Direzione nazionale antimafia. Giuliano è stato posto in isolamento un mese fa. Il legale difensore, avv. Giuseppe Gurrieri, ha presentato reclamo al Tribunale di Sorveglianza di Roma e si attende che venga fissata l'udienza per la discussione. Giuliano è stato arrestato nell'ambito di un'operazione antimafia che avrebbe accertato nella zona sud della provincia siracusana la presenza di un'associazione mafiosa denominata clan "Giuliano", in grado di condizionare le attività economiche della zona, compiendo una serie di attività illecite dalle estorsioni, al traffico di sostanze stupefacenti, alla commissione di furti ad abitazioni ed aziende agricole. Secondo la Dda, grazie ai legami con il clan catanese "Cappello" e al patto di non belligeranza siglato con la consorteria rivale dei "Trigila", Salvatore Giuliano si era assicurato lo spazio per dominare incontrastato nei territori di Pachino