Aveva messo in piedi, a Rosolini, un’impresa per la riparazione e manutenzione di bancali in legno Epal per il trasporto ferroviario delle merci.
Solo che la sua azienda era, secondo la Guardia di finanza, totalmente abusiva, dove due operai lavoravano per lui senza contratto come è emerso nel corso della loro deposizione ed al termine degli accertamenti compiuti sui terminali dell’Insp, dove non risulta alcuna posizione previdenziale aperta.
I finanzieri hanno posto sotto sequestro l’attività imprenditoriale, racchiusa in un capannone industriale e scavando più a fondo nella vicenda hanno scoperto l’assenza di un contratto di locazione.
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