La difesa di Gino Foti, alla sbarra nel processo denominato «Oro blu» insieme a Giuseppe Marotta, per tentata estorsione o tentata truffa ai danni della «Sai 8», affonda un colpo, incassando anche il parere favorevole da parte della pubblica accusa.
È stata, infatti, acquisita dai giudici del tribunale la documentazione relativa al patteggiamento a due anni di reclusione di Mirko Giorgi e Marzio Ferraglio, ex dirigenti della società idrica che in questo processo sono le presunte vittime dell’ex sottosegretario al Tesoro e dell’ex amministratore delegato della «Sogeas», coinvolti nell’inchiesta per bancarotta fraudolenta della stessa «Sai 8».
Una mossa considerata strategica dal collegio difensivo di Foti, rappresentato dagli avvocati Bruno ed Antonino Leone, perché il tribunale possa tenere in considerazione le condotte di Giorgi e Ferraglio nella gestione dell’azienda.
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