Sono stati trovati otto lavoratori in nero individuati nel corso dei vari controlli nelle aziende tra Lentini, Siracusa, Portopalo di Capo Passero, Cassibile, Noto, Pachino e Rosolini. Sono scattate sanzioni e ammende per un totale di 53 mila euro.
I carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro, con i militari del comando provinciale di Siracusa, su impulso e d’intesa col dirigente dell’ispettorato territoriale del lavoro di Siracusa, hanno controllato quindici accessi ispettivi eseguiti in altrettante aziende, tra Lentini, Siracusa, Portopalo di Capo Passero, Cassibile, Noto, Pachino e Rosolini.
Sono state esaminate 52 posizioni lavorative, di cui 19 sono risultate irregolari sotto il profilo contributivo e retributivo. Due aziende agricole e di un cantiere edile sono stati sospesi.
Sei datori di lavoro sono stati denunciati per diverse violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, sull’utilizzo di macchinari non conformi alle norme, omesse misure antincendio, insufficiente aerazione del luogo di lavoro, omessa manutenzione dispositivi di cantiere, esposizione dei dipendenti a rischio di accidentale folgorazione, inidoneità delle protezioni contro il rischio di caduta dall’alto.
Tre titolari di imprese sono stati denunciati in stato di libertà alla procura della Repubblica del tribunale di Siracusa per violazione dello statuto dei lavoratori e per avere utilizzato sistemi di videosorveglianza senza preventivo accordo sindacale o autorizzazione dell’ispettorato territoriale del lavoro. Inoltre è stata disposta l’immediata cessazione del funzionamento degli impianti, in quanto consentivano il controllo a distanza dell’operato dei dipendenti.
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