"L’area a ridosso dei centri di Priolo, Melilli e Augusta è tra le zone più a rischio della Sicilia per rischio di patologie tumorali legate all’esposizione di amianto". A sostenerlo è il presidente nazionale dell’Osservatorio nazionale amianto, Ezio Bonanni che ha partecipato al convegno sul tema Rischio amianto e altri patogeni, che si è tenuto ieri a Priolo. In base al report dell’Ona, seguono Gela, Biancavilla e San Filippo del Mela.
"La stima di cento decessi annui per amianto – ha spiegato Bonanni - è dovuta al fatto che l'ufficio epidemiologico raccoglie solo i dati relativi a questa specifica patologia, ma l’amianto è un cancerogeno completo che provoca diversi tipi di tumori".
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