Violazione delle norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro e appropriazione indebita: con questa accusa sono stati denunciati i titolari di un deposito di Gpl in contrada Targia a Siracusa. La guardia di finanza, nel corso di un servizio nel settore della detenzione e commercializzazione dei prodotti energetici, ha individuato 56.464 bombole vuote stoccate all’interno del piazzale di proprietà della società, con una capacità di accumulo di 825.630 chili, quantitativo eccedente, oltre cinque volte, il limite previsto dall’autorizzazione contenuta nel certificato Prevenzione incendi pari a 150.000 chili. Inoltre i finanzieri hanno rinvenuto all’interno del deposito costiero bombole vuote riportanti un marchio diverso da quelle che potevano essere commercializzate dalla società, per questo è stato configurato l'ipotesi di reato di appropriazione indebita. Le bombole in esubero e quelle non riportanti il marchio autorizzato, per la commercializzazione, in totale 45.500 circa, sono state sequestrate.