SIRACUSA. Era ossessionata, secondo l’accusa, dalla nuova compagna del padre ed avrebbe fatto di tutto per porre fine a quella relazione. Era stata indagata, per la prima volta, nel novembre scorso ma nonostante il divieto di avvicinamento non avrebbe mollato la presa, anzi, da quanto ricostruito dalla polizia, avrebbe continuato a minacciare di morte la vittima.
L’ennesima denuncia si è concretizzata con un provvedimento di custodia cautelare firmato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Siracusa che ha disposto per la ventinovenne i domiciliari.
Dal Giornale di Sicilia in edicola
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia