ROSOLINI. Per la seconda volta nell'arco di quattro mesi si ritrova con pareti annerite e auto bruciate. Ma questa volta i danni sono stati «pesanti» in quanto le fiamme hanno danneggiato vistosamente il suo immobile e distrutto ben due auto, una Lancia Phedra e una Peugeot 207, lasciate parcheggiate davanti l'abitazione di via Canova.
Nel «mirino» di ignoti piromani è finito l'infermiere rosolinese Giorgio Alfano, 53 anni, personaggio conosciuto in città per via della sua grande passione per il ciclismo. La scena che si è presentata ieri mattina ai passanti in via Canova è stata la stessa scena di «guerra» che si era consumata appena quattro mesi fa.
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