SIRACUSA. Dopo l’arresto dell’ex pm Giancarlo Longo - accusato di aver pilotato fascicoli di indagine per favorire clienti di peso di due avvocati, in cambio di soldi e viaggi di lusso - un altro terremoto rischia di investire la procura di Siracusa. Perchè la Prima Commissione del Csm ha chiesto al plenum di trasferire d’ufficio per incompatibilità ambientale il procuratore Francesco Paolo Giordano. Le motivazioni non sono state ancora scritte. Ma a quanto si è appreso la Commissione porrebbe alla base della sua richiesta la situazione di conflittualità e il rapporto di fiducia che si sarebbe incrinato tra il procuratore e i sostituti firmatari due anni fa di un esposto alla procura di Messina; esposto che è stato tra gli atti da cui è scaturita l’inchiesta che il 6 febbraio ha portato all’arresto di Longo e di altre 14 persone.