SIRACUSA. Ha risposto alle domande del gip, respingendo ogni accusa Giuseppe Calafiore, l’avvocato siracusano coinvolto insieme ad altre 14 persone nell’inchiesta della Procura di Messina sulle sentenze pilotate. L’interrogatorio, durato oltre 7 ore nel carcere di piazza Lanza, a Catania, dove si trova detenuto da sabato scorso.
Il professionista, difeso dall’avvocato Mario Fiaccavento, ha negato di aver concordato con l’ex pm Giancarlo Longo strategie per favorire gruppi imprenditoriali a lui vicini, tra cui quello riconducibile alla famiglia Frontino.
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