PACHINO. Ci sono due ispettori dei vigili urbani di Pachino ed un imprenditore, originario di San Cataldo (Caltanissetta), tra gli indagati dell’inchiesta sulla sparizione di circa 125 mila euro dal conto corrente postale della Polizia locale di Pachino. Al centro di questo affare, secondo la ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Noto, al comando del capitano Paolo Perrone, c’è l’ex comandante Nicola Campo, 56 anni, accusato di peculato, abuso d’ufficio e favoreggiamento personale, ci sono gli ispettori Aldo Corindia e Mario Novello, Flavio Iacona, l’imprenditore nisseno che, secondo la ricostruzione dell’accusa, avrebbe coperto Nicola Campo sostenendo di aver eseguito interventi nella caserma, mai avvenuti e una quinta persona: Luigi Angotti.