Siracusa

Sabato 23 Novembre 2024

Priolo, venerdì l'interrogatorio dell'ex sindaco Rizza. Tre consiglieri Pd lasciano

Antonello Rizza

SIRACUSA. Il gip del Tribunale di Siracusa, Giuseppe Tripi, ha fissato per venerdì alle 9.30 l'interrogatorio di garanzia nei confronti di Antonello Rizza, sindaco di Priolo che si è dimesso ieri, attualmente agli arresti domiciliari nell'ambito di un'inchiesta sulla gestione degli appalti al Comune di Priolo Gargallo. Rizza, accusato di truffa, tentata truffa e turbativa d'asta, è candidato alle elezioni regionali nelle liste di Forza Italia. L'avv. Domenico Mignosa, legale dell'ex sindaco, sta presentando istanza al tribunale di Siracusa per la revoca della misura cautelare. Rizza si è dimesso per fare venire meno le esigenze cautelari e potere continuare la sua campagna elettorale. Venerdì saranno interrogati anche altri destinatari del provvedimento cautelare del gip. In totale sono 14 le persone coinvolte. Intanto, tre consiglieri comunali di Priolo Gargallo, Alessandro Biamonte, Pietro Carucci e Giuseppe Fiducia del Pd, si sono dimessi. Un altro consigliere, Paola Catanzaro, di una lista civica che appoggiava il sindaco Antonello Rizza ha annunciato di uscire dalla maggioranza. I tre consiglieri dimissionari dicono: "Le condizioni in cui il Consiglio comunale di Priolo ha dovuto lavorare negli ultimi anni - prevalentemente in seconda convocazione per la puntuale mancanza di numero legale (segno tangibile di un gap in seno alla maggioranza consiliare) -, le reiterate inchieste della Magistratura, nonché le ultime vicende oggetto di cronaca negli ultimi giorni, non solo hanno offeso l'intera comunità priolese, hanno altresì posto sotto una luce sinistra l'attività dell'Ente comunale locale". "Non ci interessa la polemica - aggiungono - ma restituire alla città di Priolo e ai priolesi quella serenità da tempo perduta e quell'immagine dignitosa che purtroppo oggi è stata devastata. Auspichiamo infine la condivisione di questa nostra iniziativa da parte di tutti i nostri colleghi per ridare fiducia alla politica locale e quanto prima la parola ai nostri concittadini".

leggi l'articolo completo