NOTO. Monsignor Antonio Staglianò, vescovo di Noto, ha nominato don Fortunato Di Noto, fondatore e presidente dell’associazione Meter, vicario episcopale per il disagio sociale e la fragilità. È stato lo stesso presule a comunicarlo ufficialmente - riferisce il Sir - il 14 ottobre durante l'inaugurazione del Polo formativo ed educativo di Meter a Pachino (Siracusa), anche se la nomina risale al 1° ottobre.
«Vi comunico ufficialmente - le parole del presule - che ho nominato vicario episcopale per il disagio sociale e la fragilità don Fortunato Di Noto, in considerazione del fatto che, non tanto per le chiacchiere che tanti fanno senza operare, ma per la concreta opera e opere che di fatto don Fortunato e Meter sta compiendo in Italia e nel mondo, concretamente con immensi sacrifici ma con indefessa determinazione».
Questo settore, della fragilità, prosegue Staglianò, «in considerazione della complessità in cui versano i bambini, le persone vulnerabili e fragili doveva essere in diocesi più autorevolmente servito». «Non dimenticarti - afferma il presule rivolgendosi a don Di Noto - che ci saranno anche le persecuzioni». «Se tutto è per aiutare e salvare tante vite dal male, accolgo questa nomina con umiltà e servizio - risponde don Di Noto -. La mia vita è molto costellata di persecuzioni, ma ne vale la pena e la fatica». «Non posso permettere, pur consapevole, che il male cresce nello stesso campo, con il bene, che un piccolo, un fragile venga calpestato, violato, maltrattato».
l Polo per la formazione ed educazione è uno spazio armonico multidisciplinare dotato di sale attrezzate ed equiparate ad alti standard tecnici e funzionali ed ha l'obiettivo di rispondere alle problematiche sociali nell’ambito dell’infanzia, dell’adolescenza e della famiglia.
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