SIRACUSA. Spiagge libere prive di bagni e con auto parcheggiate fino a pochi metri dagli ombrelloni, ma anche un posteggio interamente vandalizzato e inutilizzabile per i turisti. È questo il biglietto da visita di Fontane Bianche una delle principali zone balneari di Siracusa. A segnalarlo è la presidente dell’associazione «Io amo Fontane Bianche», Silvia D’Arrigo che nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo lungo il litorale insieme ai tecnici della Protezione civile per verificare lo stato delle spiagge dopo la pioggia che si è abbattuta nel pomeriggio di domenica scorsa.
«Alcuni accessi al mare sono stati danneggiati e i tecnici della Protezione civile hanno effettuato tutti i necessari rilievi per ripristinare gli accessi – ha spiegato D’Arrigo – ma resta preoccupante comunque come ogni anno l’assenza di servizi minimi sulle spiagge libere come docce e bagni. Grazie ad alcune associazioni di volontari si è reso possibile l’accesso ai disabili, ma manca completamente la programmazione e la volontà politica per rendere veramente fruibile ed appetibile ai turisti questa località».
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