MAZARA. La città invasa dai rifiuti. Ciò che era previsto per i limiti imposti dalla regione, che autorizza il comune di Mazara a scaricare nell’impianto di Borranea di Trapani 53 tonnellate di rifiuti al giorno mentre la città in questo periodo ne produce 70, si è verificato.
Montagne di rifiuti si sono accumulati presso lo stadio comunale “Nino Vaccara”, in alcuni strade del Trasmazzaro ed in quelle che conducono nelle spiaggie di Tonnarella e San Vito, ma anche nella zona di via Salemi e dalle parti del cimitero la situazione è gravissima per non dire delle estreme periferie trasformate ormai in tante mini discariche.
Giorgio Baschi, un turista di Milano con moglie e figli che soggiorna a Mazara da alcuni giorni, è allibito: «Non mi sarei mai aspettato di vedere - dice – una situazione igienica così precaria. Peccato, perché la città è accogliente, ha un centro storico notevole ed un mare stupendo, ma questa spazzatura rovina tutto, è una brutta cornice per la città». Attualmente si salva dall’invasione di rifiuti, parte del centro storico ma fra qualche giorno anche in questi spazi ove insistono le monumentalità della città, saranno ricolme di spazzatura, come nella kasbah, tirata a lucido e illuminata.