SIRACUSA. I 39 consiglieri comunali di Siracusa, secondo la ricostruzione della Procura, avrebbero siglato un patto, all’inizio della legislatura, per intascarsi i gettoni di presenza delle commissioni. È quanto emerge nella durissima ricostruzione del pool di magistrati, composto da Francesco Paolo Giordano, Davide Lucignani e Tommaso Pagano, che ha portato a termine l’inchiesta «Gettonopoli», relativa alle spese inutili a palazzo Vermexio, costate alle casse pubbliche circa 600 mila euro annui. Oltre due anni di indagini, condotte dagli agenti della Digos, che avrebbero svelato come le commissioni fossero state trasformate in una sorta di bancomat per i 39 consiglieri, eletti alle amministrative del 2013, a cui sono stati emessi gli avvisi di conclusioni indagini con l’accusa di abuso di ufficio in concorso.