SIRACUSA. La Corte di Appello di Catania ha condannato 4 imputati siracusani al termine del processo «Euripide» su un traffico di droga tra Siracusa e la Lombardia.
Vincenzo Latina, 34 anni, e Alessandro Talio, 39 anni, entrambi difesi dall’avvocato Junio Celesti, sono accusati di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti: il primo ha rimediato una pena pari a 9 anni di reclusione (11 anni in primo grado), l’altro a 7 anni e 4 mesi (8 anni in primo grado) in continuazione con altre condanne riportate: un particolare non da poco in quanto consentirà ad entrambi di accorciare la detenzione.
L’accusa per Piero Di Martino, 31 anni, condannato a 3 anni (3 anni e 6 mesi in primo grado) e Lucia Alessandra Bellomo, 31 anni, condannata a 2 anni e 10 mesi (stessa pena in primo grado), entrambi difesi dall’avvocato Bruno Leone, è solo di spaccio di droga. Si tratta di un processo che si celebra con il rito abbreviato ma in primo grado il giudice per le udienze preliminari di Catania aveva usato un pugno più duro nei confronti degli imputati.
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