SIRACUSA. Si erano trovati un lavoro per l’estate dopo aver concluso l’anno scolastico: parcheggiatori abusivi nell’area del Gelsomineto, un tratto di spiaggia al confine tra Fontane Bianche ed Avola. Due minori di 16 e 15 anni, entrambi di Avola, sono stati denunciati dagli agenti del commissariato di polizia di Avola con l’accusa di tentata estorsione perché, secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, avrebbero minacciato una coppia di turisti di danneggiare la loro auto se non gli avessero dato i soldi per la sorveglianza del mezzo. Le vittime, quasi incredule a quelle richiesta, per via del fatto che a farla sarebbero stati due ragazzini, hanno chiesto aiuto alla polizia. Ed in una manciata di minuti, le pattuglie del commissariato di Avola, al comando del dirigente Fabio Aurilio, sono arrivate nella località balneare ed hanno trovato quei piccoli parcheggiatori che, da quanto svelato dagli inquirenti, erano ancora al lavoro.