CASSIBILE. “Non sono per nulla scoraggiato, quello che è accaduto è un atto di codardia a cui non mi piego”. Il presidente del Siracusa calcio, Gaetano Cutrufo, reagisce con veemenza all’atto intimidatorio culminato nella notte tra giovedì e venerdì scorsa con l’esplosione di tre colpi di pistola contro l’insegna del solarium di Ognina gestito dalla sua famiglia. Un gesto che ha il sapore dell’intimidazione, su cui ci sono le indagini dei carabinieri della stazione di Cassibile e del comando provinciale di Siracusa. “Innanzitutto, voglio ammettere – dice il presidente del Siracusa calcio, Gaetano Cutrufo - che non conosco la provenienza di un atto così vile, perché questo è: un gesto codardo. Non ho preoccupazioni particolari, del resto nella mia vita ho sempre agito con correttezza e lealtà, facendo del bene. Non mi scoraggio per nulla al mondo, continuo per la mia strada, fatta di sacrifici, lavoro e famiglia”.