SIRACUSA. Il cadavere di un uomo è stato ritrovato ieri nelle acque antistanti il lungomare di Avola, in provincia di Siracusa. Ad accorgersene è stato un passante che ha lanciato l’allarme. Sono intervenuti gli agenti del commissariato che hanno recuperato il corpo fino alla spiaggia della Logghia.
L’uomo era completamente nudo e da una prima ispezione cadaverica sembra che la morte risalga a ieri, poche ore prima del ritrovamento. Sul corpo ferite compatibili solo con l’urto sugli scogli, ma nessun segno apparente di violenza. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Davide Lucignani.
L'uomo si chiamava Carmelo Fiorito, 71 anni, di Adrano, in provincia di Catania, ma residente ad Avola, nel Siracusano da qualche mese. Gli agenti del commissariato, diretti da Fabio Aurilio, hanno trovato in una spiaggia non molto distante dal luogo del ritrovamento, i suoi abiti ben piegati e un telo da mare. Da una prima ipotesi il pensionato potrebbe avere avuto un malore dopo essere entrato in acqua. L’autopsia, che sarà eseguita oggi mattina all’ospedale Umberto I di Siracusa, dovrà chiarire le cause del decesso.
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