PORTOPALO DI CAPOPASSERO. Sono stati fermati, con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, i due presunti scafisti, un russo ed un bielorusso, al timone della barca a vela con 55 migranti sbarcata all’isola delle Correnti, a Portopalo.
Ad inchiodarli sono state le testimonianze degli stranieri nel corso delle loro deposizioni al personale del Gruppo interforze della Procura di Siracusa, che, però, sta dirottando le indagini su un’organizzazione internazionale con base operativa nell’Europa dell’Est. In Russia, così come in Ucraina, ci sarebbe il quartier generale di questa gang, che, secondo gli inquirenti, avrebbe importanti ramificazioni in Turchia, in particolare ad Izmir, dal cui porto salpano le barche con i migranti, quasi tutti benestanti, che intendono ricongiungersi a familiari residenti nei paesi del Nord Europa.
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