SIRACUSA. A distanza di un mese dall’ultima operazione antimafia nella quale era stato arrestato, quello che è considerato il reggente del clan siracusano Bottaro-Attanasio, Luigi Cavarra, 42 anni, si è pentito. L’uomo avrebbe comunicato la decisione ai magistrati della Procura distrettuale antimafia mentre si trovava ricoverato nell’ospedale Cannizzaro di Catania per un problema di salute. Immediato il trasferimento in una località segreta insieme alla sua famiglia. Solo una settimana fa, Cavarra era stato condannato, in primo grado, a sei anni di reclusione per il possesso di circa 3 chili di cocaina.