AVOLA. Oltre 200 chili di carne sono stati sequestrati dai carabinieri dei Nas al termine di un’operazione di controllo per il contrasto della macellazione clandestina scattata tra Avola e Noto.
Il quantitativo più consistente, circa 140 chili, è stato rinvenuto in un’azienda di ovini di proprietà di un avolese, C.A., 42 anni, che aveva nella sua disponibilità 15 carcasse di agnello, conservate in frigo ma senza le autorizzazioni necessarie a tutela della salute pubblica.
Mancavano, secondo quanto fanno sapere i militari del comando provinciale di Siracusa, i marchi dell’Unione Europea, assolutamente indispensabili per consentire alle carne di finire sulle tavole dei consumatori.
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