SIRACUSA. Ancora una volta l'ex Provincia di Siracusa proroga il servizio Asacom, di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per gli studenti disabili che frequentano le scuole superiori dei vari comuni, ma fino al termine di questo mese.
L’atto è stato deliberato nei giorni scorsi dal commissario straordinario dell’ente Giovanni Arnone e segue la proroga che già era stata fatta alla fine dello scorso anno per assicurare i servizi ai circa 150 studenti che ne usufruiranno su tutto il territorio provinciale. Adesso nonostante le difficoltà economiche dell’ente l’Asacom continuerà, come spesse volte è stato assicurato dagli uffici della Provincia e dallo stesso commissario proprio per evitare che gli alunni rimanessero senza assistenza. Le somme che sono state stanziate fino al 31 marzo sono pari a 310 mila euro e coprono due mesi.
Anche perché come specificato nell’atto, disposto dal quinto settore Pubblica istruzione - Servizi sociali guidato da Antonella Fucile e poi approvato dal commissario Arnone nella sua funzione di giunta, le risorse arrivano da due decreti dell’assessorato regionale alla Famiglia che stanziano oltre un milione di euro per assicurare la prosecuzione del servizio.
Nei mesi scorsi a Palermo sarebbe stato stabilito che la Regione dovrà occuparsi del servizio delegando le Province a disporre le varie attività. Un monitoraggio, inoltre, attraverso un tavolo regionale di confronto, servirà a capire come vengono svolte le varie attività sui singoli territori. L’Asacom, che è considerato un servizio tra quelli essenziali, in quanto serve per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità, potrà per il momento continuare. Ad assicurarlo saranno gli stessi soggetti con cui era stato firmato il contratto e che si erano resi disponibili a proseguire le attività già nei mesi scorsi, così da garantire anche la continuità assistenziale: “Aproda” di Avola, “Cpr” di Rosolini, “Ens” di Siracusa, “La meta” di Lentini, “Netum” di Noto, l’Associazione “Padre Pio” di Floridia, “Uic” di Siracusa e “Futura” di Solarino.
“Come coordinamento pochi giorni prima della scadenza siamo andati dal commissario – ha sottolineato Lisa Rubino, presidente provinciale del Coprodis, il coordinamento provinciale delle associazioni di volontariato e di tutela delle persone con disabilità – che ci aveva rassicurato sulla continuità del servizio. Resta il problema delle ore, che ormai dallo scorso anno, sono solo 10 a settimana, come anche il servizio di trasporto che tarda a partire e che invece sarebbe necessario per molti alunni che altrimenti rischiano di rimanere a casa. Intanto auspichiamo che il servizio Asacom possa continuare per tutto l’anno scolastico in modo da avere assicurata ai ragazzi la continuità del servizio”.
Le somme che sono state garantite dalla Regione con i due decreti, intanto, dovrebbero assicurare la proroga fino al mese di giugno, in attesa che arrivino all’ente di via Roma altre risorse necessarie, con la Finanziaria regionale, che sono ormai attese da tempo non solo per coprire questo servizio ma anche molti altri che per il momento l’ente non riesce ad assicurare.
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