AVOLA. Avrebbe perso i sensi dopo aver inalato non si sa per quanto tempo del monossido di carbonio, sprigionato dal braciere che aveva acceso nella stanza da letto. A salvare ieri intorno alle 17,30 la vita di un anziano macellaio in pensione di 77 anni, in via Ruggero Settimo, ad Avola, sono stati prima gli agenti delle Volanti del commissariato di polizia, e subito dopo una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Noto.
Una corsa contro il tempo, quella dei poliziotti, giunti in via Ruggero Settimo dopo che un vicino di casa, intorno alle 17,25, aveva lanciato l’allarme al centralino del commissariato di polizia di Avola.
Il dirimpettaio, infatti, si era allarmato dopo che da una delle finestre della casa dell’anziano, nel cortile Bono, aveva notato fuoriuscire del fumo nero.
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