LENTINI. Sembra aver preso una svolta l’inchiesta sul cadavere carbonizzato rinvenuto dentro una macchina in contrada Trigona, tra Agnone Bagni ed Augusta.
I carabinieri del comando provinciale di Siracusa, a capo delle indagini su questo decesso, hanno raccolto altre informazioni sul conto di un uomo che si presume essere la vittima. Ed alla base di questa terribile vicenda ci sarebbe una storia d’amore lacerante.
Manca solo l’ufficialità dell’esame del Dna ma quel corpo, secondo la ricostruzione dei militari e dei magistrati della Procura di Siracusa, appartiene ad Eugenio Cappello, 39 anni, operaio di Lentini, incensurato, la cui scomparsa era stata denunciata nei giorni scorsi dai genitori con cui viveva.
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