SIRACUSA. I giudici della Corte di Cassazione hanno confermato la sentenza in Appello nei confronti del sostituto procuratore di Siracusa, Maurizio Musco, condannato a un anno e sei mesi, e dell’ex capo della Procura di Siracusa, Ugo Rossi, condannato ad un anno di reclusione.
Erano accusati di abuso d’ufficio in concorso: Musco per una mancata astensione nella vicenda giudiziaria che riguardava l'iter di approvazione della piattaforma polifunzionale Oikoten, Rossi per non essersi astenuto nella vicenda sulla gestione del servizio idrico in provincia di Siracusa che avrebbe coinvolto un suo familiare.
È il processo sui cosiddetti «Veleni in Procura», su presunti favoritismi, che ha visto coinvolti nel 2012 anche un altro magistrato della procura della Repubblica di Siracusa, Roberto Campisi, e un ex ispettore del Nucleo investigativo reati ambientali, Giancarlo Chiara, per i quali i giudici del terzo grado di giudizio hanno confermato il pronunciamento in Appello: assoluzione per prescrizione del reato.
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