SIRACUSA. Un appello rimasto inascoltato e un incontro che tarda ad arrivare. Comune e Sovrintendenza ai Beni culturali rimangono ciascuno sulle proprie posizioni e la Fontana di Diana in piazza Archimede a Siracusa resta ancora in attesa di un intervento di manutenzione che servirebbe a sanare le ferite di uno dei monumento simbolo della città. Per l’amministrazione comunale l’ostacolo principale sono le risorse necessarie a far partire i lavori e proprio per superare questo punto di vista la Sovrintendenza ai Beni culturali, guidata da Rosalba Panvini, si è detta disponibile a mettere a disposizione un proprio restauratore, in servizio al museo archeologico «Paolo Orsi». Una strada, questa, che abbatterebbe i costi considerando che il tecnico effettuerebbe l’intervento a costo zero. Anche questa disponibilità, però, non sembra aver sortito effetto. «Aspettiamo – spiega l’assessore alle Politiche culturali Francesco Italia – che la Sovrintendenza ci faccia avere il progetto per l’intervento di restauro. Prima di compiere qualunque passo dobbiamo sapere quali sono i costi dei lavori». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE