SIRACUSA. L’incontro con la sovrintendenza, un preventivo e poi la ricerca dei fondi. L’assessore comunale alle Politiche culturali e vicesindaco di Siracusa Francesco Italia fissa i prossimi passi verso il recupero della Fontana di Diana in piazza Archimede, nel centro storico di Ortigia e assicura il proprio impegno e quello dell’amministrazione a trovare una soluzione, in tempi brevi, ai problemi che affliggono il sito.
L’opera realizzata da Giulio Moschetti e inaugurata nel 1907 è uno dei monumenti simbolo di Siracusa, un sito immortalato in migliaia di foto ogni anno da parte dei turisti che scelgono di visitare la città.
La posizione, nel cuore del centro storico, e la sua importanza non hanno però risparmiato al monumento incuria e abbandono come denunciato a più riprese da associazioni e movimenti. Gli ultimi a lanciare un appello per il recupero della fontana sono stati gli esponenti del movimento Alternativa libera, guidato da Salvatore Russo. Il portavoce del gruppo di cittadini ha chiamato in causa la sovrintendenza ai Beni culturali chiedendo un intervento immediato con l'obiettivo di rompere questa impasse nella quale è caduta l'intera vicenda. E proprio dall’ente regionale, guidato a Siracusa da Rosalba Panvini, è arrivata un’apertura con la disponibilità a mettere a disposizione del progetto di restauro un proprio esperto.
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