SIRACUSA. Avvisi di conclusione indagini nei confronti dell'ex sindaco di Pachino, Paolo Bonaiuto, dell'ex assessore e attuale consigliere comunale Salvatore Spataro, 57 anni; di Massimo Agricola, attuale consigliere comunale; e di Salvatore Giuliano, 54 anni, già condannato per associazione mafiosa. I quattro rispondono di concussione in concorso. Le indagini del 2013 e 2014 sono state effettuate dagli agenti della squadra mobile di Siracusa e del commissariato di Pachino: i quattro avrebbero costretto un imprenditore a pagare per la manifestazione "Agosto pachinese" del 2012 una tangente di 10 mila euro. In particolare Spataro, in qualità di assessore, aveva commissionato l'appalto da 30 mila 250 euro, ed avrebbe preteso 10 mila euro sotto la minaccia della mancata emissione del mandato di pagamento. Nel frattempo Spataro avrebbe perso la sua carica ed il sindaco Bonaiuto sarebbe subentrato nella tangente per deliberare il mandato di pagamento. L'imprenditore alla fine versò 5 mila euro a Bonaiuto e Agricola e 5 mila euro a Spataro e Giuliano. Nel corso delle intercettazioni, gli investigatori hanno scoperto parallelamente un'attività di spaccio su Pachino da parte di due gruppi separati. Per tutti notificato l'avviso di conclusione indagini. Sono accusati di detenzione e spaccio di cocaina, hashish e marijuana: Salvatore Giuliano e Salvatore Spataro, secondo la polizia i due, in forza dello spessore criminale di Giuliano, e dei contatti che vantava nella vicina città di Catania, avrebbero acquisito la disponibilità di considerevoli quantitativi di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e marijuana, poi immessi sul mercato di Pachino e dei comuni limitrofi. I due non si sarebbero occupati dello spaccio. Un altro gruppo formato da Massimo Vizzini, 43 anni di Pachino; Maria Parisio, 48 anni di Pachino; Sebastiano Meli, 51 anni di Pachino; Fabio Alessandro Salvatore Palermo, 31 anni di Catania; Salvatore Cannavò, 52 anni di Catania avrebbe spacciato a Pachino.