AUGUSTA. Il gruppo interforze di contrasto all'immigrazione clandestina della Procura di Siracusa ha fermato due gambiani arrivati ieri al porto commerciale di Augusta a bordo della nave mercantile Okyrone insieme ad altri 729 migranti, accusati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. I due sarebbero gli scafisti del gommone recuperato con 158 migranti a bordo partito la notte tra venerdì e sabato scorsi. In totale sono stato cinque i gommoni recuperati al largo del Canale di Sicilia. Le testimonianze raccolte hanno permesso di svelare l'esistenza di una organizzazione composta da libici, sudanesi e gambiani, operante tra la Libia e l'area subsahariana. I migranti sono partiti da Tripoli-Garabulli, Sabrata e Zawia, pagando un prezzo tra gli 800 ed i 1400 dinari libici.