SIRACUSA. C'è una svolta nelle indagini degli agenti della Squadra mobile che lavorano sulla brutale aggressione ai danni di Giuseppe Scarso, il pensionato prima picchiato e poi dato alle fiamme nella sua abitazione al ronco II di via Servi di Maria. Dai riscontri compiuti dalla polizia scientifica, il liquido usato dal branco per scatenare il rogo non sarebbe benzina ma un' altra sostanza, probabilmente alcool. Un particolare non da poco considerato che le immagini di almeno tre giovani, in possesso alle forze dell' ordine, sarebbero state acquisite dalle telecamere a ridosso di un distributore di carburante nella zona di Grottasanta. Filmati che avrebbero immortalato dei ragazzi in una fascia temporale assai vicina all' aggressione avvenuta nella tarda notte del primo ottobre scorso. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI SIRACUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE