ORTIGIA. Prima non si sono fermati all'"alt" imposto dalle motovedette di polizia e Capitaneria di porto e poi hanno cercato di fuggire sfruttando anche una insenatura. Il loro tentativo, però, è stato vano, perché sia via mare che dalla terraferma, gli agenti delle Volanti e i militari della Guardia costiera li hanno fermati. Sono cinque i pescatori di frodo bloccati ieri mattina nella zona del lungomare di Levante, poco dopo la zona di Belvedere San Giacomo. Tutto si è svolto in pochi minuti, nella tarda mattinata, dopo le 11,30. Nel corso di un servizio che ha visto impegnata la squadra nautica della Questura e una motovedetta della Capitaneria di porto, è stato imposto l'"alt" ad un' imbarcazione a bordo della quale si trovavano tre uomini. Alla vista degli agenti, però, le persone a bordo del natante invece di rallentare la velocità e fermarsi hanno accelerato nel tentativo, probabilmente, di evitare il controllo. A quel punto è partito un vero e proprio inseguimento che si è concluso pochi minuti dopo proprio al lungomare di Levante, davanti ad un' insenatura dove si erano rifugiati i tre uomini. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI SIRACUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE