LENTINI. Un avviso di garanzia per omissione in atti d'ufficio è stato notificato al sindaco di Lentini Saverio Bosco e al suo predecessore Alfio Mangiameli. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le indagini preliminari di Siracusa, Giuseppe Tripi, su richiesta del sostituto procuratore Tommaso Pagano, dispone il sequestro della rete idrica comunale: la sorgente Paradiso, il pozzo Crocifisso e i serbatoi Cozzonetto e Crocifisso. Le indagini riguardano la vicenda della presunta non potabilità dell'acqua della sorgente Paradiso, che rifornisce il centro storico e i quartieri Soprafiera, Quartarari, San Paolo e zone limitrofe. Sono relative al periodo che va dal giugno 2014 a oggi, ovvero dalla data in cui la gestione del servizio idrico passò nuovamente nelle mani del Comune dopo il fallimento della Sai8. Bosco è stato eletto alle scorse amministrative, mentre Mangiameli è stato in carica per due mandati consecutivi dal 2006 fino allo scorso mese di giugno.