SIRACUSA. È in fin di vita, ricoverato in ospedale, al Cannizzaro di Catania e le sue condizioni si stanno aggravando con il passare delle ore, un anziano siracusano di 80 anni, prima pestato e poi dato alle fiamme da un gruppo di giovani che è attualmente ricercato dagli agenti della Squadra mobile. L'episodio si è verificato nei giorni scorsi ma è venuto a galla solo nelle ultime ore. Da una prima ricostruzione l'aggressione è avvenuta nell'appartamento della vittima, nella zona di viale Servi di Maria. A quanto pare, il branco, composto da almeno 4 persone, avrebbe preso di mira il pensionato in altre occasioni ma, per il momento, non sono molto chiare le cause scatenanti di queste brutali aggressioni. Ci sarebbero, dunque, state delle visite precedenti nell'abitazione del pensionato. Nel corso dell'ultimo raid i giovani dopo averlo preso a botte, hanno deciso di torturarlo con il fuoco. Per fortuna in qualche modo il pensionato è riuscito a dare l'allarme. Il procuratore capo della Repubblica di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, ha aperto un fascicolo in merito all'aggressione. Il reato ipotizzato è tentato omicidio. "Un episodio tra criminalità e bullismo di quartiere. Siamo fiduciosi - ha detto il procuratore -. Grazie all'utilizzo dei diversi sistemi tecnologici, contiamo di avere qualche novità nelle prossime ore". Gli investigatori stanno cercando di raccogliere le testimonianze e avrebbero già acquisito le immagini delle telecamere dei sistemi di videosorveglianza della zona. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI SIRACUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE