Rissa per l'eredità alla veglia funebre, calci e pugni davanti alla salma: 7 denunciati ad Avola
SIRACUSA. I carabinieri di Avola hanno denunciato sette persone per rissa e lesioni personali. A scatenare il furibondo litigio, tra fratelli, è stata una discussione sull'eredità del padre morto da poche ore. La lite è nata mentre era in corso la veglia funebre, proprio davanti alla salma dell'uomo che ha deciso di lasciare i propri averi ai figli. Una scelta che già nelle scorse settimane aveva fatto nascere forti discussioni e che ieri notte ha alzato ulteriormente la tensione all'interno della famiglia al punto che prima con le parole e poi con calci e pugni, sia dentro l'abitazione che in mezzo alla strada è successo praticamente di tutto. I militari dell'Arma, arrivati in contrada Piana di Renzo hanno trovato una folla di persone e, riversi per terra con lievi ferite, un uomo e due donne. Anche all'interno dell'abitazione c'erano alcune stanze sottosopra proprio per la rissa tra i componenti della famiglia. Le sette persone coinvolte nella lite sono state medicate al pronto soccorso dell'ospedale "Di Maria" di Avola per ferite guaribili in 10 giorni.