SIRACUSA. Incidente mortale questa mattina intorno alle 8 in località Falà, sulla strada provinciale Augusta-Brucoli. A perdere la vita Matteo Passaniti, 51 anni, che si trovava a bordo del suo scooter. E' il secondo incidente mortale di un centauro nella zona di Augusta nel giro di 24 ore. Anche in questo caso sembra si tratti di un incidente autonomo.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del nucleo operativo di Augusta, Passaniti stava percorrendo la provinciale in direzione Brucoli alla guida di un Malaguti 150, quando per cause che sono in corso di accertamento in prossimità di una curva ha perso il controllo del mezzo andando a sbattere con un muro a secco ed un palo dell'illuminazione pubblica posti al margine della carreggiata ribaltandosi più volte.
A seguito del violento impatto, Passanisi è deceduto sul colpo. Sul posto è intervenuto il personale del 118 che ha constatato il decesso. La salma è stata trasferita nell'obitorio dell'ospedale di Augusta dove è stata eseguita l'ispezione cadaverica. L'uomo è morto per trauma cranico e toracico.
Ancora un week end di sangue sulle strade siciliane. Una vittima oggi, due ieri, ancora ad Augusta e a Selinunte, uno venerdì sull'autostrada Palermo-Messina, tra gli svincoli di Santo Stefano di Camastra e Tusa. Ad Augusta, nel Siracusano, ieri mattina intorno alle 6.15 in contrada San Cusumano, sulla strada Priolo-Augusta, nei pressi della Cementeria. A perdere la vita Salvatore Cappitta, 26 anni, che a bordo della sua moto si stava recando al lavoro. Il giovane ha perso il controllo del mezzo di grossa cilindrata, finendo fuori strada e precipitando dal cavalcavia per 4 metri. Cappitta sarebbe morto per edema polmonare.
Vito Miceli, 83 anni, è morto all'ospedale di Castelvetrano dove era stato trasportato in seguito alle ferite riportate in un incidente stradale che nel pomeriggio di venerdì aveva coinvolto tre veicoli lungo la Statale 115 per Selinunte, in prossimità di contrada Latomie. Le vetture coinvolte nell'incidente, la cui dinamica è al vaglio dei vigili urbani, sono state poste sotto sequestro. Nello scontro si sono registrati alcuni feriti.
Incidente stradale mortale sull'autostrada Palermo-Messina venerdì, in direzione del capoluogo, all'altezza dello svincolo di Santo Stefano di Camastra. L'incidente è avvenuto intorno alle 17, il conducente avrebbe perso il controllo dell'auto che si è schiantata contro una parete in galleria. La vittima è un palermitano di 64 anni, deceduto sul colpo. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale. Il tratto tra Santo Stefano Di Camastra e Tusa in direzione Palermo è rimasto chiuso per un'ora.
Lo scorso fine settimana sono state cinque le vittime della strada. Un venerdì nero che ha investito tutta l'Isola: da Palermo a Siracusa, passando per il terribile impatto sulla A29, che ha lasciato sull'asfalto tre persone, tre generazioni: padre, figlio e nipote.
L'incidente più sconvolgente avvenuto proprio sulla autostrada che collega Palermo con Mazara del Vallo.
Intorno alle 14 dello scorso 29 luglio la Fiat Punto guidata da Salvatore Cervino, 72 anni, imbocca l'ingresso dell'area di sosta Costa Gaia, circa un chilometro prima dello svincolo di Castellammare del Golfo, davanti a sé trova immediatamente un grosso autoarticolato con targa slovacca fermo sul lato sinistro del parcheggio. La velocità dell'utilitaria è sostenuta, una delle ipotesi è che Cervino abbia scambiato l'area di sosta per lo svincolo autostradale, e l'impatto è disastroso.
Caricamento commenti
Commenta la notizia