SIRACUSA. «Chiudere l' accesso alle auto sulla scogliera di Fontane Bianche». Lo ha chiesto uno dei villeggianti della zona balneare, Antonino Gibilisco che ha segnalato la presenza costante di auto in sosta proprio sul tratto che lo scorso anno è franato. «È un' abitudine che va eliminata -ha spiegato Gibilisco - coloro che arrivano nella spiaggia libera lasciano in sosta i propri mezzi e quando non trovano posto parcheggiano anche sulla scogliera.
Una situazione che si aggrava poi nelle giornate di domenica. Lungo questo litorale ci sono da anni rischi di dissesto dovuti all' erosione del mare ed esiste una specifica ordinanza e la segnaletica che vieta la sosta. Tutto inutile visto che non vengono rispettate.
Chiediamo quindi una maggiore presenza dei vigili urbani e della stessa Capitaneria per garantire le condizioni di sicurezza di chi fruisce per poche ore alla settimana di questo specchio di mare».
Una parte del costone lo scorso anno è stato transennato con un intervento disposto dalla Capitaneria. «Dopo quell' opera la situazione è tornata come prima - ha sottolineato un' altra villeggiante, Lucia Bosco - chiediamo che venga chiusa questa parte di strada che percorre la scogliera anche con dei massi. Allo stesso tempo sollecitiamo pure una migliore regolamentazione della sosta delle auto da parte di chi accede in spiaggia, visto che per chi ha familiari disabili deve passare tra le auto, rischiando di scivolare non essendoci neanche una scala a loro dedicata».
A sollecitare l' amministrazione comunale anche l' associazione «Io Amo Fontane Bianche» con il suo presidente Raffaele Cacici che pochi mesi fa ha organizzato un' attività di pulizia del litorale. Ed in quell' occasione ha chiesto un' azione di pulizia quotidiana lungo tutta la zona balneare, oltre ad una maggiore presenza di vigili urbani. A preoccupare poi sono le condizioni in cui versa il parcheggio di viale dei Lidi, dove opera anche la guardia medica.
«Il terrazzo è stato danneggiato dai vandali - ha sottolineato, Silvia Di Martino, una residente che ha scelto di vivere nella zona balneare anche nella sta gione invernale - che hanno distrutto gli impianti di illuminazione e le fioriere, ma a preoccupare è la presenza giornaliera dei parcheggiatori abusivi all' interno dell' area di sosta che chiedono anche pochi centesimi per lasciare posteggiare coloro che scelgono le spiagge libere di Fontane Bianche. Tutto questo avviene ormai da circa un mese, nell' assenza completa di controlli.
Il parcheggio poi diventa area di bivacco per ubriaconi e tossici durante le ore notturne. Chiediamo al Comune che ha speso dei soldi pubblici per questa struttura di mettere fine a questa situazione». L' assessore comunale alla Viabilità, Dario Abela ha confermato l' impegno di attivare insieme alla polizia municipale maggiori controlli, iniziando anche a sanzionare i parcheggiatori abusivi.
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