PACHINO. «Una decisione scellerata, un altro "scippo" alla sanità della zona sud del Siracusano, una delle mete turistiche più importanti dell'intera Sicilia». Lo dice il sindaco di Pachino, Roberto Bruno, dopo aver ricevuto la comunicazione della riduzione oraria alla guardia medica della frazione Marzamemi. Bruno ha già incontrato il direttore generale dell'Asp 8 Salvatore Brugaletta manifestando profondo rammarico per il taglio del servizio e chiedendo e chiedendo la riattivazione del servizio per tutta la giornata. «Marzamemi è tra le mete turistiche più importanti della Sicilia - afferma Bruno - e per incentivare il turismo cosa si fa? Si tagliano i servizi fondamentali come la tutela della salute. Il borgo marinaro, grazie anche alla vicinanza di contrade balneari come San Lorenzo, Reitani e Bove Marino e la riserva naturale di Vendicari, nel periodo estivo è meta di migliaia di turisti e visitatori che si riversano nel borgo marinaro soprattutto di notte, poichè centro della movida notturna siciliana. Appare, dunque, illogico che l'Asp anzichè potenziare la guardia medica addirittura riduca il servizio da 24 a 12 ore soltanto alle ore diurne. È una decisione inaccettabile. Non si può scherzare con la salute dei cittadini tagliando un servizio indispensabile». Il consiglio comunale di Pachino la scorsa settimana ha approvato una risoluzione per garantire la fruizione diurna e notturna della guardia medica estiva di Marzamemi e per far giungere la protesta all'Asp. «L'unica apertura che ho avuto dall'Asp - ha concluso Bruno - è la possibilità, non ancora confermata, di sostituire la fascia oraria da diurna a notturna, seppur mantenendo il 'tagliò del servizio. Non ci accontenteremo e porteremo la nostra protesta ad ogni livello finchè qualcuno ascolterà le esigenze legittime di un intero territorio continuamente depredato dei servizi essenziali».