SIRACUSA. Lavori a singhiozzo ed un' apertura che si prolunga ancora per la nuova scuola elementare di via Pirandello, a Città Giardino. Gli interventi di adeguamento sono fermi ormai da settimane, dopo essere stato smontato il cantiere da parte della ditta, la «Cems Costruzioni» di Catania che ha realizzato il nuovo immobile che si trova su un' area di oltre 2 mila metri quadrati. Per il nuovo plesso che doveva essere pronto a fine dello scorso mese di novembre sono stati spesi 900 mila euro finanziati dal Comune attraverso l' accensione di un mutuo, e sono state completate le aule ed una sala mensa. Resta però da effettuare l' adeguamento alle norme di sicurezza per gli interni ed il rifacimento dell' area esterna con l' accesso da via Pirandello. Opere per le quali, così come ha ribadito il sindaco Pippo Cannata, è previsto uno stanziamento di 200 mila euro. Ma a protestare contro i ritardi nella consegna dell' opera è il «Comitato civico» di Città Giardino. «Dopo oltre un mese dall' approvazione della centrale unica di committenza - hanno spiegato dal Comitato- nel sito del Comune non si vedono delibere inerenti i lavori di completamento della scuola elementare di Città Giardino, e nessuno dell' amministrazione pensa di dare notizie ai cittadini. Sullo stesso sito si notano invece delibere per lavori previsti su altre scuole di Melilli». Criti che sulla mancanza di programmazione sono giunte nei giorni scorsi anche dal consigliere comunale di «Sistema politico», Salvatore La Rosa che ha parlato di "maggioranza che continua a dimostrare la propria incapacità ad amministrare". Una vicenda che si lega secondo LaRosa, alla revoca decisa dal ministero degli Interni del finanziamento di 550 mila euro previsto per il polivalente che doveva rappresentare la palestra della scuola di via Pirandello. «A pagarne le conseguenze sono i cittadini della frazione che hanno già perso la possibilità di vedere realizzata un' opera fondamentale sotto il profilo occupazionale ed anche di rilevanza sociale- ha sottolineato La Rosa - tutto questo è intollerabile e credo che a nulla valgono le argomentazioni del Comune per giustificare le gravi inadempienze che denotano di mancanza di efficienza e buona amministrazione». A chiarire la vicenda è stato il sindaco, Pippo Cannata. «I lavori per costruire la scuola sono stati completati quasi interamente - ha spiegato il sindaco di Melilli - mancano solo gli ultimi interventi per renderla agibile e migliorarne l' accesso per i quali si deve effettuare la gara. Abbiamo predisposto i fondi e contiamo entro la fine dell' estate di potere inaugurare la scuola, trasferendo nei nuovi locali gli alunni che utilizzano il plesso di via Bolo Floridia.