SIRACUSA. Opere finanziate con fondi europei che rischiano di andare perdute, in quanto i lavori non sono stati completati, collaudati e rendicontati in tempo. È un elenco di 1305 interventi in Sicilia, per un totale di oltre 247 milioni di euro, finanziati a comuni ed enti «inadempienti»: così li ha definiti ieri il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, presentando un articolo al disegno di legge «Omnibus» approvato in commissione Bilancio, di cui è presidente, che adesso approderà all'Ars per la votazione. L'articolo prevede di assicurare il completamento dei progetti inseriti nei finanziamenti 2007-2013 e non conclusi entro il 31 dicembre 2015, prolungando la conclusione a marzo del 2017. «I presidi delle scuole e gli enti beneficiari dei finanziamenti - ha sottolineato Vinciullo - pubblici e privati, ma inadempienti, se non ultimeranno le procedure in tempo, non potranno presentare altre domande di finanziamento nella programmazione comunitaria 2014 - 2020. E se entro giugno questo non avverrà sono pronto a presentare alla Procura della Corte dei conti l'elenco degli inadempienti. Abbiamo deciso di intervenire quindi assicurando le somme ma i beneficiari devono fare la loro parte». In provincia sono 24 le opere finanziate e non ultimate a cui si aggiungono 36 scuole. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE