SIRACUSA. Cala il numero dei conducenti sorpresi ubriachi alla guida: dal 2010 al 2015 la percentuale di guidatori denunciati per guida in stato di ebrezza è scesa del 55,9 per cento. Anche il numero di conducenti sotto l'effetto di sostanze stupefacenti è sceso del 21,4 per cento. A fornire i dati è la polizia stradale a chiusura della campagna «Icaro 2016» dedicata alla sicurezza per promuovere tra i giovani delle scuole della provincia una maggiore consapevolezza delle regole e del rispetto del codice della strada. Un progetto che coinvolge tantissimi studenti: infatti in cinque anni da quando è stata avviata l'iniziativa, la polizia stradale di Siracusa, insieme ai distaccamenti di Noto e di Lentini, ha incontrato oltre 30 mila studenti fra scuole primarie e istituti superiori. «I risultati di questo progetto - ha sottolineato il comandante provinciale della polizia stradale Antonio Capodicasa - sono assai confortanti. Questi dati sono senz'altro la prova di come i giovani siracusani e della provincia abbiano recepito il messaggio che io e la mia squadra cerchiamo di trasmettere loro da 5 anni a questa parte, incontrandoli e provando a parlare con loro attraverso le forme di comunicazione più vicine ad essi». Nell'edizione di quest'anno sono state coinvolte cinquantadue scuole, con 4500 studenti che hanno partecipato alla fase di incontro e formazione nelle scuole e poi alle giornate conclusive al «Vasquez» e ad Augusta. Un bilancio positivo delle giornate del 16 e del 17 con la partecipazione degli studenti del biennio delle scuole superiori. Di scena lo spettacolo «Icaro» della compagnia «Il sipario» di Canicattini, per la regia di Paolo Sipala, tra una risata e un momenti di riflessione ha colpito i giovani parlando dei cattivi comportamenti dei guidatori. Musica poi con la band ragusana «Onorata società», riflessione e commozione con le testimonianze dei genitori di Claudio Caruso, Gabriele Chierzi e Stefano Pulvirenti, giovani vittime siracusane di incidenti stradali che hanno lanciato ai giovani un invito alla ”prudenza e al rispetto delle regole - hanno detto -. Basta con queste morti”. La campagna di «Icaro» è promossa dalla Polizia, dai ministeri dell'Istruzione, dell'Interno e dei Trasporti ed è giunta a livello nazionale alla sedicesima edizione. «In tutta Italia - ha spiegato il direttore del Servizio polizia stradale Giuseppe Bisogno - il progetto Icaro sta coinvolgendo tantissimi ragazzi ma qui a Siracusa si è creata una sinergia tale fra le varie istituzioni pubbliche e private che in questo territorio gli incidenti o peggio le stragi sono sempre meno frequenti». Presenti anche il comandante del Compartimento della polizia stradale Sicilia orientale di Catania Cosimo Maruccia, il prefetto Armando Gradone, il questore Mario Caggegi, il funzionario vicario dell'ufficio scolastico provinciale Corradina Liotta e i rappresentanti degli sponsor della manifestazione. Il progetto si è concluso ieri con gli studenti delle classi quarta e quinta elementare, con uno spettacolo teatrale e il cantante Michele Perniola, vincitore della sesta edizione del programma «Ti lascio una canzone».