SIRACUSA. Se la Procura ed i carabinieri hanno chiuso il cerchio attorno a Christian Leonardi, accusato dell' omicidio della moglie, Eligia Ardita, molto lo si deve alla testimonianza del fratello dell' indagato.
Il processo inizierà il 4 aprile, a 15 mesi esatti dalla morte dell' infermiera e della piccola che la donna portava in grembo. Il castello eretto dagli inquirenti si poggia su alcuni pilastri: i rilievi dei militari del «Ris», che avrebbero ricostruito l' aggressione prolungata del marito nella casa in via Calatabiano e le confessioni del presunto assassino.
La sua decisione è stata, però, frutto delle pressioni del fratello Pierpaolo che dopo essersi convinto delle responsabilità di Christian ha tagliato tutti i ponti con lui. Il 10 dicembre dello scorso anno, Pierpaolo Leonardi, ha reso delle dichiarazioni spontanee agli inquirenti che hanno aperto altri squarci di luce in questa vicenda. Il racconto parte dalla tragedia del 19 gennaio del 2015 quando viene chiamato dal fratello.
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