SIRACUSA. È fermo, chiuso in un garage, il bus turistico ”scoperto” che è stato inaugurato poco meno di due mesi fa al Molo Sant’Antonio.
Nei giorni scorsi il mezzo, appartenente ad una società di trasporto privata, ha subito un furto ed i ladri, secondo una prima ricostruzione, si sono intrufolati in nottata, nel parcheggio ricavato in via Augusto von Platen, per rubare il software. «La società ha subito un danno importante – spiega l’assessore alla Polizia municipale, Antonio Grasso – perché quel software regola le chiamate delle fermate e soprattutto le spiegazioni relative ai siti storici della città che vengono percorsi dal bus».
La società, come svelato dall’assessore comunale, sta provvedendo all’acquisto di un nuovo dispositivo elettronico e di certo servirà una cifra importante, frattanto il mezzo, per precauzione, è stato sistemato in un parcheggio chiuso.
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