MELILLI. «Servizio di mensa scolastica da rivedere e pasti inadeguati». Una bocciatura netta quella ribadita da alcune mamme del plesso scolastico «Lino Annino» di Città Giardino, la frazione di Melilli, frequentato centodieci bambini suddivisi tra scuola materna ed elementare. Le proteste riguardano la qualità dei pasti serviti nella mensa scolastica nel plesso di via Luigi Pirandello e per questo puntano il dito contro il Comune. Un gruppo di mamme ha segnalato il caso sulla pagina Facebook del Giornale di Sicilia. «La mensa è gestita da una ditta da oltre cinque anni - hanno spiegato le mamme - e dopo ripetute lamentele riguardanti la qualità del cibo, nulla è cambiato. Fino a ieri è stato richiesto un incontro con i responsabili della ditta tramite l' amministrazione comunale di Melilli, ma il problema non sembra riguardare nessuno, adducendo varie scuse. Il cibo non è qualitativamente accettabile, le condizioni igienico -sanitarie peccano e un' alta percentuale di alimenti vengono rifiutati dai bambini e gettati. Nei mesi scorsi sono stati trovati capelli nei piatti, pezzi di forchette di plastica, non avviene la differenziazione tra pasti caldi con quelli freddi, e prima delle vacanze natalizie hanno osato portare del purè avariato. Riteniamo che questo incontro richiesto non sia per danneggiare né la scuola, né la ditta, né il Comune, ma serva a mettere fine ad una questione delicata che riguarda la salute dei nostri figli, in modo tale da porre fine a questi disguidi verificati nel tempo».