SIRACUSA. La sezione Nictas dell'Asp 8 della polizia giudiziaria presso la Procura di Siracusa ha eseguito un provvedimento del Gip di sequestro preventivo dell'impianto di depurazione di contrada Passo Abate, a Noto, gestito dalla Aspecon e affidato in gestione provvisoria al custode giudiziario. Le indagini, coordinate dal procuratore Francesco Paolo Giordano e dal sostituto Margherita Brianese, sono scattate dopo la denunzia presentata da numerosi cittadini che lamentavano il malfunzionamento del depuratore con ripercussioni sull'ambiente visto che i reflui finivano nel fiume Asinaro. Il reato ipotizzato riguarda l'inadempimento di contratti di pubblica fornitura. Le indagini del Nictas hanno evidenziato il mancato smaltimento di fanghi prodotti nel processo depurativo.