SIRACUSA. Sono diminuiti i reati commessi in provincia di Siracusa nel 2015 rispetto all'anno precedente (10 mila e 700 reati scoperti rispetto agli 11 mila 362 del 2014). È uno dei dati resi noti dal comandante provinciale dei carabinieri, Luigi Grasso, che ha tracciato un bilancio dell'attività svolta nel corso del 2015. Arrestate 860 persone, in 575 casi in flagranza di reato. Tra denunce e arresti i carabinieri si sono occupati di 11 mila 435 persone. Ulteriore dato positivo riguarda la diminuzione dei furti denunciati, inclusi quelli in abitazione. Aumentano le rapine: 110, 26 delle quali scoperte. Interventi quasi all'ordine del giorno per episodi legati alla violenza domestica: arrestate o denunciate per maltrattamenti in famiglia e stalking 122 persone. Per il nucleo Ispettorato del Lavoro, individuati 234 lavoratori in nero, con la sospensione di 34 aziende e sanzioni per 750 mila euro in totale. Il comandante provinciale dei carabinieri ha preannunciato l'intenzione di «individuare ulteriori linee di intervento per rispondere sempre meglio alle dinamiche criminali».