SIRACUSA. Un tonfo di sette posizioni nella classifica generale ma balzi in avanti in quattro graduatorie singole su sei. Sono notizie contrastanti quelle che arrivano dallo studio annuale del quotidiano «Il sole 24 ore» sulla qualità della vita nelle provincie italiane. Rispetto al 2014, i 21 comuni della provincia si piazzano al novantesimo posto della graduatoria con un passo indietro in un anno di sette posizioni. Il territorio, nella classifica generale, si piazza al secondo posto, dopo Ragusa, tra le provincie siciliane ma ancora una volta viene trascinato verso il basso dai dati negativi sull'ambiente cosi come nei reati e, uno dei dati più preoccupanti, nell'occupazione con un tasso del 39,41 per cento di occupati. Come da tradizione, sono sei gli indicatori presi in considerazione per lo studio sulla qualità della vita. Se appare scontato ancora una volta il primo posto in Italia nel numero delle esportazioni, per la presenza del polo petrolchimico, resta anche una costante anche il fondo della graduatoria, in questo caso il novantottesimo posto nella pagella ecologica. Pessimi risultati fa registrare la provincia anche nella velocità della giustizia con il novantottesimo posto e anche nella speranza di vita media considerando che i 21 comuni con 81,10 anni sono al centoseiesimo posto in Italia. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE